CARDIONCOLOGIA
Autore | a cura di Dino Amadori e Roberto Ferrari |
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Volume | in bianco e nero e a colori, brossura, 21×27 cm |
Pagine | XIV-178 con 53 figure |
Pubblico | oncologi, cardiologi |
Data di uscita |
novembre 2009 |
Descrizione prodotto
Tumori maligni e malattie cardiovascolari rappresentano le prime due cause di morte nei Paesi sviluppati. Studi epidemiologici hanno dimostrato che alcuni fattori di rischio per malattie cardiovascolari, come dieta e fumo di tabacco, sono alla base di molte neoplasie maligne e il rapporto fra le due patologie è stato finora prevalentemente focalizzato sugli aspetti eziopatogenetici comuni.
Da ormai una decina di anni sono entrati gradualmente nella pratica clinica nuovi agenti terapeutici, diretti a specifici bersagli delle vie di trasmissione del segnale che regolano proliferazione, differenziazione, mobilità, capacità di metastatizzazione e morte delle cellule tumorali. Molti di questi processi biomolecolari sono implicati anche nella regolazione delle normali funzioni delle cellule miocardiche e, se alterati per interferenze farmacologiche, possono determinare danni anche irreversibili del muscolo cardiaco.
La rilevanza clinica della cardiotossicità correlata alla patologia oncologica e ai trattamenti antiblastici non trova ancora oggi risposta adeguata nell’organizzazione delle strutture sanitarie oncologiche e cardiologiche deputate, rispettivamente, al controllo della patologia oncologica e di quella cardiovascolare.
Oncologo medico e cardiologo devono collaborare in un’ottica globale, dalla prevenzione al trattamento e alla ricerca.
Questo volume, che è il risultato della collaborazione fra oncologi e cardiologi, ha lo scopo di fornire una trattazione sistematica delle tematiche che riguardano le relazioni fra trattamenti antiblastici e impatto di questi sulla funzionalità cardiaca.